
Venerdì i prezzi del greggio sono saliti nelle prime operazioni, a seguito di moderati guadagni nella sessione precedente, sostenuti da forti dati economici statunitensi che hanno compensato le preoccupazioni degli investitori sul potenziale di un aumento delle forniture iraniane.
Nel frattempo, i dati del gruppo industriale dell’American Petroleum Institute hanno mostrato che le scorte di greggio statunitensi sono diminuite più del previsto la scorsa settimana.
Il mercato petrolifero si sta dirigendo verso un guadagno mensile a maggio, il quarto su cinque quest’anno, poiché le prospettive di crescita della domanda negli Stati Uniti, in Europa e in Cina hanno più che compensato le preoccupazioni per l’aumento dei casi di coronavirus in Asia.
Il greggio Brent ha guadagnato 20 cent a 69,07 dollari al barile, mentre il greggio WTI ha guadagnato 32 cent a 66,53 dollari al barile.