• S&P – L’indice ha confermato come la rottura dei 2.785 punti ha dato la spinta per raggiungere il successivo target che avevamo dato in area 2.900. In questo momento diventa probabile un trading range tra il supporto di 2.750 e la resistenza a 2.930 pari al 61,8% del range 3.400/2.170.
• VIX – Rimane in area 35 punti, molto interessante questo ribasso della volatilità che aiuta il rientro dei fondi.
• DAX – Sta seguendo il rimbalzo degli indici americani possibile obiettivo si trova a 11.500 dove chiuderebbe un gap, livello che va quindi confermato in chiusura al contrario una discesa vede un possibile ritorno su 10.000.
• FTMIB – Buon recupero, primo target sono i 18.000/18.300. Come supporto da seguire è sicuramente dato dall’area dei 16.500 punti.
• EUR/USD –Al momento rimane all’interno del range compreso tra 1,10 come parte alta e 1,08 la parte bassa.
• USD/CNH – Ha toccato nei giorni scorsi 7,03 e conferma il rimbalzo in corso del comparto dei metalli non ferrosi, ora sta tornando vicino a 7,07 per cui va sempre seguito con attenzione. Verso l’alto resistenza a 7,11 e solo una vera accelerazione verso i 7 darebbe un segnale di continuazione del recupero in atto sui metalli non ferrosi.
• GBP/USD – Ha rotto una trendline di breve periodo per cui potrebbe tornare in area 1,22 dopo aver sfiorato il target indicato a 1,2750.
• EUR/CHF – Rimane sotto pressione e raggiunge 1,05.
• ORO – Fortissimo sfiora il target più volte indicato a 1.800 dollari per oncia, confermiamo che le flessioni sono momenti d’acquisto per questo bene rifugio, meglio in area 1.580/1.650 dollari.
• ARGENTO – Dopo aver sfiorato i 16,50 dollari per oncia, torna a scendere confermandosi più debole dell’oro.
• OIL – Oggi giornata storica per il petrolio che sulla scadenza di maggio arriva a 10$ al barile -40% rispetto alla chiusura di venerdì 17 aprile. Da domani la nuova scadenza lavorerà sopra ai 20$ al barile a conferma dell’enorme contango presente.
Metals in recupero spinti anche dal rame che torna sopra i 5.200$.
• RAME – Nella seduta di giovedì scorso, dopo sedute relativamente flat, mette a segno un rialzo tecnico significativo con ritorno delle quotazioni over @5.200$, con un max in area @5.250$. Buoni i volumi sulla spinta. Resistenza di breve transitano in area @5.280/5.300$ ed in caso di violazione @5.350$. Al momento aspettiamo conferme. Supporti settimanali @5.150$ e successivamente di nuovo i @5.100$.
• ALLUMINIO – Buon primo rialzo in atto con ritorno delle quotazioni in area @1.500$ e max. registrato in area @1.530$. Anche qui prime occasioni di rialzo ma si aspettano conferme. Da violare sempre area tecnica @1.550/.1580$ per il breve termine. Confermato quadro indicato la scorsa settimana, ovvero potremmo essere arrivati vicini all’area di minimo. Volumi stabili.
• ZINCO – Stabile per tutta la settimana con pochi movimenti di rilievo @1.950$. Resistenza di breve sempre posizionata in area @1.980$ da violare con decisione per poter vedere successivo allungo in area @2.050$. Supporto @1.850$ e successivamente @1.800$. Grafico tecnico chiaro.
• NICKEL – Su start settimanale registra un +3% e trova la forza per centrare e violare TP indicato la scorsa settimana @12.200$. Massimo registrato in area @12.440$. Resistenza settimanale da violare e tenere transita in area @12.500$ e successivamente @12.800$. In caso di rottura ed estensione rialzista, si può confermare trend bullish. Supporto in area @11.800$. Buoni i volumi. Indicatori tecnici al rialzo per breve-medio termine.
• PIOMBO – Conferma il quadro tecnico della scorsa settimana. Con la violazione del supporto tecnico settimanale dei @1.700$ ha aperto ad uno nuovo scenario tecnico di sostanziale debolezza di breve termine. Supporto settimanale @1.620/1.600$, ma in caso di cedimento troviamo i @1.570/1.550$ di breve. Resistenza confermata @1.720/1.750$ (vecchio supporto).
• STEEL – SCRAP: Dopo sedute di sostanziale stabilità, registra un rialzo, con ritorno delle quotazioni in area @265$.
• IRON ORE: in lieve rialzo in area 85$.